Martedì (6 luglio, ore 21) andrà di scena al Wembley Stadium di Londra il primo appuntamento con le semifinali di Euro 2020. Protagoniste saranno Italia e Spagna. Sulla sfida si è espresso un grande escluso dalla Roja, Sergio Ramos, in un'intervista concessa alla UEFA.
"Gli italiani hanno sempre quell'esperienza in più, sanno giocare e gestiscono sempre molto bene i piccoli dettagli", questo l'avvertimento dell'espertissimo difensore spagnolo (che ha lasciato il Real Madrid a parametro zero).
IL RICORDO DELLA FINALE DI NOVE ANNI FA
Ad ogni modo, un leader come Sergio Ramos sa sempre come caricare il suo ambiente. Parlando di Italia, di Spagna e di Europeo, non può che tornare in mente la finale del 2012, quando la Spagna sconfisse l'Italia per 4-0. Il difensore ha ricordato le sensazioni di nove anni fa.
"Sapevamo di essere una squadra storica, d'epoca. Sentivamo la difficoltà di vincere Europei, Mondiali e poi ancora gli Europei ma la possibilità di raggiungere quel traguardo ci ha motivato molto a vincere e ci ha permesso di raggiungere un record praticamente impossibile da superare, almeno per molti anni".
Nove anni dopo, Sergio Ramos ricorda ancora ogni dettaglio di quella finale: "Vicente (Del Bosque, allenatore dell'epoca, ndr) ci ha messo in guardia contro tutta quell'Italia, non solo su un giocatore in particolare. C'erano Pirlo, Cassano, il giovane Balotelli in uno stato di forma splendido", ha ricordato.
"La chiave per vincere quella partita è stata passare in vantaggio, in finale e contro l'Italia, abbastanza presto. Ricordo il pallone che Fabregas mise al centro per un colpo di testa straordinario di David Silva che, pur essendo piccolo, è sempre stato bravo a colpire di testa", ha concluso.