Un nuovo caso scuote gli Europei. La Serbia è stata vittima di cori e insulti razzisti durante Croazia-Albania. Al cinquantanovesimo minuto della sfida del gruppo B, i tifosi hanno intonato vergognosi cori "Uccidi, uccidi il serbo".
La risposta della Serbia non si è fatta attendere. Il segretario generale della Federcalcio serba, Jovan Surbatovic, ha rilasciato un'intervista all'emittente serba Srs. Sono stati chiesti provvedimenti alla UEFA. Se non dovessero arrivare, si valuta anche il ritiro della Nazionale dalla competizione.
Cori anti Serbia, le parole di Surbatovic
Ai microfoni dell'emittente serba Srs, sono arrivate le parole del segretario generale della Federcalcio serba, Jovan Surbatovic. "Prima di tutto voglio ringraziare i nostri tifosi per il loro sostegno nella partita contro l'Inghilterra e spero che batteremo la Slovenia. Quello che è successo è scandaloso e chiederemo sanzioni severe alla UEFA, anche a costo di non continuare la competizione".
Poi Surbatovic ha aggiunto: "Siamo sicuri che verranno puniti, perché i vertici hanno già risposto al nostro appello per allontanare dalla competizione il giornalista albanese che aveva insultato la Serbia. Chiederemo alla UEFA di fare lo stesso con i tifosi. Se non lo farà, penseremo a come procedere. Noi siamo stati puniti ma i nostri supporters si sono comportati molto meglio degli altri. Un tifoso è stato multato per abusi razzisti e non vogliamo che il fatto venga attribuito ad altri. Noi serbi siamo gentiluomini e abbiamo il cuore aperto, quindi faccio appello ai tifosi affinché rimangano gentiluomini".