Dalle luci del 4 maggio 2023, alle ombre della nuova stagione. Il Napoli di Aurelio De Laurentiis cambia tre volte in panchina in meno di un anno. Dopo Luciano Spalletti, infatti, sono arrivati Rudi Garcia e Walter Mazzarri, prima e ora Francesco Calzona.
Napoli, dallo scudetto al terzo cambio: tutte le tappe
Il sogno del Napoli è iniziato il 4 maggio 2023 quando Luciano Spalletti ha riportato lo scudetto agli azzurri dopo 33 anni. Da lì, arrivano i problemi. L'allenatore ex Inter e Roma, infatti, annuncia di aver bisogno di un anno sabbatico e De Laurentiis commenta: "E' un uomo libero, dopo 50 anni di cinema e tante esclusive quando qualcuno viene da te e ti dice: 'in fondo io ho fatto il massimo, si è chiuso un ciclo della mia vita, ho ancora un contratto con lei ma preferirei avere un anno sabbatico'. Che fai, ti opponi? Devi essere generoso nella vita, io non mi aspetto mai nulla in cambio. Lui ha dato, lo ringrazio, ora è giusto che continui a fare ciò che vuole fare”.
A quel punto, il presidente del Napoli, dopo aver detto di avere 20 nomi sul tavolo per il post Spalletti, annuncia l'arrivo di Rudi Garcia in panchina. Il francese torna dunque in Serie A dopo l'esperienza alla Roma. La Campania, però, la lascia anche Cristiano Giuntoli che diventa un nuovo dirigente della Juventus. Prima dell'inizio del campionato, peraltro, il 18 agosto 2023 Spalletti viene annunciato come nuovo CT della Nazionale italiana.
Il giorno successivo il Napoli gioca e vince la prima partita del campionato a Frosinone. A settembre, però, arrivano i primi problemi: sconfitta con la Lazio e pareggi contro Genoa e Bologna. Contro quest'ultima, peraltro, Osimhen sbaglia un rigore, viene sostituito e reagisce male al cambio. Il 10 ottobre, De Laurentiis dice: "Io sono un imprenditore, ho il dovere di interessarmi alla mia impresa. Prenderò le decisioni più opportune quando sarà il momento di prenderle. Ogni decisione affrettata è sbagliata".
Poco più di un mese dopo, però, arriva il comunicato ufficiale: Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli. Nella sua prima conferenza dice: "Qui è casa mia. Lo scudetto? Prima dobbiamo tornare a vincere le partite. Sono qui per fornire la mia esperienza". L'allenatore italiano vince anche la prima contro l'Atalanta ma esce poi dalla Coppa Italia con una brutta sconfitta contro il Frosinone. Gli azzurri arrivano poi in finale di Supercoppa ma perdono contro l'Inter nel finale. Infine, il 17 febbraio arriva anche il pareggio contro il Genoa e il Napoli di Mazzarri ha una media punti e di gol fatti peggiore rispetto a quando c'era Garcia. A questo punto, il terzo cambio in panchina: arriva ufficialmente Francesco Calzona.