L’Inter è campione d’Italia, 11 anni dopo l’ultima volta. Il Sassuolo frena l’Atalanta e la squadra di Conte esulta. La festa è arrivata nello spogliatoio di Crotone, ieri. Balli e canti, anche Conte si era fatto trascinare dall’euforia di un campionato ormai arrivato al traguardo. Tutti in cerchio, come quando il giorno prima il presidente Zhang ha caricato la squadra.
“Quest’Inter è un’opre d’arte”, ha detto Conte. La pennellata finale è arrivata oggi. L’ultima volta c’era Mourinho e il Triplete, oggi una squadra capace di chiudere i giochi con quattro giornate d’anticipo. I giocatori erano tutti davanti alla Tv, sabato festeggeranno in campo, contro la Sampdoria. Ma già oggi San Siro si prepara ad accogliere la festa dei tifosi.
Una vittoria partita da lontano, costruita da gennaio in poi. Il 5 febbraio la squadra nerazzurra ha centrato il primo posto, da allora non l’ha più mollato. 101 giorni in vetta, un girone di ritorno perfetto. Undici gare vinte di fila all’inizio del girone, 13 consecutive in casa. Numeri da record. E non è un caso che i nerazzurri abbiano finora conquistato più punti di chiunque altro in Europa.
Esulta anche Conte, al quarto campionato vinto in Italia. Solo in cinque hanno fatto almeno altrettanto. E’ il secondo a vincere lo Scudetto sia sulla panchina dell’Inter che su quella della Juve dopo Trapattoni. Statistiche importanti. Ma ora conta solo la vittoria, la prima sulla panchina nerazzurra.