Luigi De Servio, intervistato dal Corriere della Sera dopo il caso Maignan, ha parlato della possibilità di introdurre gli scanner facciali agli ingressi degli stadi per poter individuare più facilmente chi si rende protagonista di atti beceri a sfondo razzista e non.
De Servio: "Scanner facciali per risalire all'identità dei tifosi"
L'amministratore delegato della Serie A ha commentato così questa possibile soluzione: "Il piano è dotare gli stadi di tutte le squadre iscritte alla serie A di impianti di videosorveglianza in grado di scannerizzare all’ingresso dello stadio i volti di chi vi accede associandoli ai dati anagrafici presenti nei biglietti nominali, così da risalire immediatamente all’identità dei tifosi".
De Siervo ha poi proseguito: "Nonostante la crisi economica conseguente al Covid, la mancata disponibilità dei calciatori a ridursi anche parzialmente gli stipendi mi auguro che riusciremo a investire in questa tecnologia".
In conclusione: "I costi sono rilevanti, ma la speranza è riuscire ad approvare il progetto entro la fine di questa stagione”