I due hanno condiviso lo spogliatoio dell’Ascoli: “Mi impressionò subito. Un aneddoto? Il suo accento romano è unico”
Tra Serie B e Coppa Italia, Scamacca chiude la stagione con 13 gol. E nonostante gli anni, il legame tra i due è sempre lo stesso. “Magari non ci sentiamo spesso, ma siamo rimasti ottimi amici. Ogni tanto ci rispondiamo a qualche storia”.
“Con lui c’era sempre da divertirsi”
“Con lui c’era sempre da divertirsi” ammette Ardegmani, sorridendo. Anche perché, nel mentre, emergono ricordi e aneddoti: “Hai presente le interviste ‘a tu per tu’? Ecco…quando c’era lui di mezzo, con quell’accento romano, le risate erano assicurate”. E aggiunge, ridendo. “Credo sia peggio di me sotto questo aspetto”. Da Ascoli Piceno alla Nazionale. Scamacca può credere al sogno Euro2024. “Ha le potenzialità giuste”, parola di chi lo conosce bene.