Al Mapei vince l’Inter, ma il Sassuolo risponde presente. Prestazione di livello per la squadra di Dionisi, che al termine dell’amichevole contro i nerazzurri analizza la partita ai microfoni di Sky Sport: “Ho sensazioni positive, perché giocavamo contro una squadra forte. I ritmi non erano forsennati. Però squadre di questo livello portano il ritmo al livello che vogliono, e noi ci siamo adeguati al loro. Noi siamo stati poco incisivi ma abbiamo giocato, abbiamo fatto bene”.
Ha aggiunto l’allenatore neroverde: “Chi è entrato ha portato ritmo. La partita è stata giocata da entrambe le squadre bene. Berardi ha avuto piccolo problemino, abbiamo pensato di non rischiarlo oggi. Già da domani lo impiegheremo. Per Pinamonti nessun problema, un giramento di testa. Abbiamo fatto una buona partita: ci stiamo preparando alla ripresa del campionato”.
Sul modo di giocare dell’Inter con la coppia Lukaku-Dzeko: “Quando ti portano in area sono difficili da marcare. Dzeko è forte forte: gioca da numero nove e da numero dieci. Il potenziale offensivo dell’Inter è alto. Dzeko e Lukaku sono giocatori di altissimo livello”.
"Non pensiamo alle cessioni, ma a come crescere"
Il mercato è alle porte, Dionisi spera di avere a febbraio tutta la rosa di oggi a disposizione: “Frattesi? È del Sassuolo, gioca qui. Si sta allenando come un nostro giocatore, già in estate abbiamo faticato a recuperarlo mentalmente dopo le voci di mercato. Parliamo di cose concrete: che il Sassuolo è una squadra che sta recuperando giocatori importanti”.
Aggiunge Dionisi: “Se ho chiesto qualche innesto a gennaio? Ho parlato con la società, questa è un anno di transizione per crescere. Abbiamo perso giocatori molto importanti. Abbiamo giovani che devono crescere. Credo che non sia il momento di chi vendere, credo sia il momento di parlare di come migliorarci. Abbiamo cambiato molto. Traorè è il giocatore con più talento della squadra, e ci sono molto giocatori che devono crescere. Spero che il mercato per noi finisca subito”, ha concluso.