Il Sassuolo, nell'ultima sessione di calciomercato, ha ceduto Locatelli alla Juventus, ma ha tenuto giocatori importanti come Berardi e Boga, ormai veterani del club neroverde. Al centro di numerose voci di mercato c'erano anche Raspadori e Scamacca, ma, come ha dichiarato l'amministratore delegato Giovanni Carnevali al Festival dello Sport di Trento, la posizione del Sassuolo è chiara.
"La nostra volontà è di tenerli con noi"
"Non abbiamo mai aperto alla possibilità cessione per Raspadori a gennaio - spiega Carnevali - perché non l’abbiamo aperta nemmeno nell’ultima finestra di calciomercato. Raspadori per noi è un giocatore importante, è vero che c’è stato un interesse dell’Inter, ma la volontà nostra, soprattutto per i giovani come Raspadori e Scamacca è di tenerli con noi. Anzi, abbiamo ceduto un attaccante come Caputo per dare spazio a questi ragazzi. Non c'è possibilità né per l'Inter né per altri club".
"Giugno è lontano"
"Discorsi per giugno? È lontano. - dice Carnevali - È chiaro che dobbiamo far conto anche del risultato economico. E quest’anno abbiamo fatto alcune cessioni importanti. Il prossimo anno saremo sempre costretti a fare delle cessioni, ma non è detto che sia Raspadori o un altro ragazzo giovane, può darsi ce ne siano altri".
"Dobbiamo dare tempo a Raspadori"
Giacomo Raspadori è un patrimonio per la società neroverde, come sottolineato da Carnevali. "È un giocatore di grandissime qualità, sia sotto l’aspetto tecnico che sotto l’aspetto umano perché è un ragazzo straordinario. È giovane, e quindi deve costruirsi un suo percorso, bisogna lasciarlo tranquillo. Dobbiamo dargli tempo per crescere e maturare, anche se siamo convinti che diventerà un campione".
