Finisce 1-1 la sfida tra Verona e Lazio, andata in scena al Bentegodi e valevole per la 15ª giornata di Serie A. Al gol segnato da Zaccagni nel primo tempo risponde nel secondo quello di Henry, che regala un altro pareggio ai gialloblù dopo la rete del 3-3 segnata in extremis contro l'Udinese. Al termine dell'incontro, l'allenatore della Lazio Maurizio Sarri ha rilasciato un'intervista ai microfoni di DAZN.
Verona-Lazio, l'intervista post partita di Sarri
Si poteva sfruttare meglio la superiorità numerica nel finale? "In superiorità siamo stati 12-13 minuti... Abbiamo fatto una buona partita. Ci dispiace per il risultato, però la partita è stata fatta su buoni livelli, una partita completamente in mano dall'inizio alla fine. Penso non abbiamo preso neanche un tiro in porta, perché sull'episodio del gol era palese che Ngonge voleva crossare. Ci rimane il rammarico di non averla chiusa, perché ci sono capitate tante situazioni e ripartenze in superiorità numerica che non abbiamo sfruttato. Quindi quella può essere la nostra responsabilità, ma oggi la squadra ha fatto una buona partita".
Forse sta mancando la gestione del vantaggio? "No, non è che abbiamo preso gol alla fine di un periodo in cui avevamo perso di mano la partita, quindi oggi la gestione del vantaggio era serena. Ci manca quella capacità, quella facilità di andare in gol che avevamo gli anni scorsi e con cui probabilmente una partita così, nonostante l'episodio sfortunato, la vinci 3-1".
Torna al gol Zaccagni: è un segnale positivo? "Io segnali positivi oggi ne ho visti tanti. Rimane questa grossa amarezza, questa grossa delusione per il risultato, però ho visto una squadra con un buon atteggiamento, propositiva, una squadra che non concedeva niente. Quindi l'unico aspetto positivo di questa partita è valutare attentamente la prestazione, che è stata di buon livello. E poi ci dispiace per il pubblico perché oggi eravamo seguiti da tantissimi tifosi laziali che si son fatti anche sentire per tutta la partita".
Quattro giorni dopo la gara contro l'Atletico Madrid c'è quella contro l'Inter: "Noi navighiamo a vista. Abbiamo da giocare mercoledì e quindi in questo momento pensiamo solo a mercoledì, io faccio anche fatica a sapere chi abbiamo la prossima di campionato. L'unica salvezza in questa tonnara è concentrarsi sulla prossima partita e basta".
In coppa l'attenzione è maggiore? "No, questa era una partita in cui il livello attentivo era alto. Abbiamo preso gol da un giocatore che voleva crossare e la palla è andata in porta, quello che voleva tirare la palla l'ha rimessa in mezzo... È stato un gol casuale, preso da una squadra che non ha concesso niente".