Minuto novantasei. Il Santos prova a difendersi dagli attacchi del Fortaleza. La tensione è altissima, la squadra che ha accolto Pelé e Neymar è a un passo dalla retrocessione in Brasileirao Serie B. A pochi secondi dalla fine Lucero prova a tirare da centrocampo. La palla entra in porta, il Fortaleza passa in vantaggio e lo stadio piomba nel silenzio. Il Santos è retrocesso per la prima volta in 111 anni di storia.
Santos, sconfitta e retrocessione: è la prima in 111 anni di storia
Il Santos si è presentato all'ultima giornata di campionato con due sconfitte consecutive sulle spalle e una posizione in classifica mai vissuta nella storia. Dall'altra parte sul prato dell'Urbano Caldeira il Fortaleza è arrivato sull'onda di due vittorie consecutive. L'attenzione dei tifosi del Santos però era anche sul campo del Bahia, diretto rivale in classifica.
Sotto gli occhi di Neymar, che ha seguito la partita della sua ex squadra da casa, il Santos è passato in svantaggio dopo quaranta minuti di gioco. E dal campo del Bahia non arrivano buone notizie: i padroni di casa stanno battendo l'Atletico Mineiro. Messias segna il gol del pareggio riaccendendo la speranza. Ma il colpo di grazia per la squadra di Rincon lo firma Lucero negli ultimi secondi di gioco. Un tocco, poi il tiro da centrocampo: il Fortaleza passa in vantaggio. Il Santos non riesce a evitare il capitolo più triste della sua storia. Quello della retrocessione.
Fuori dallo stadio i boati delle bombe carta. Sugli spalti i tifosi sono i lacrime e l'arbitro è costretto a fischiare la fine in anticipo dopo un tentativo di invasione di campo da parte dei tifosi del Santos. Cori, proteste e seggiolini dello stadio che volano in campo. Intanto il Bahia ha vinto per 4-1. Per la prima volta in 111 anni di storia la retrocessione in Brasileirao Serie B si è presentata all'Urbano Caldeira.