Paragoni? Sì grazie, ma decido io con chi. Parola di Sandro Tonali: “Non mi dà fastidio essere paragonato a Pirlo ma credo che siamo molto diversi perché lui aveva una tecnica e una qualità indescrivibile. Mi ritengo un Gattuso ma più tecnico. È sempre stato il mio idolo”.
“Sono molto contento di far parte di questo gruppo. - ha analizzato il centrocampista del Brescia a RaiSport - Con Mancini gioco in modo diverso rispetto a come lo faccio in campionato e per me è un grande passo avanti. Sono a disposizione dell’allenatore al 100%. Se mi dovesse accadere di scendere in campo al posto di Verratti lo farei con lo stesso spirito avuto fin qui".
La chiamata di Mancini è arrivata dopo un ottimo inizio di campionato disputato e per gli ottimi risultati Tonali sa bene chi ringraziare: “Voglio molto bene al presidente Cellino e lui mi stima molto. È una grande persona e spero di fare un buon percorso con lui. Dopo la gara contro la Fiorentina detto che non mi venderebbe neanche per 300 milioni , ma non mi spaventa, anche se sono davvero tanti soldi. Sono fiducioso per quello che faremo quest’anno. Per adesso non penso al mercato, voglio solo salvarmi con il Brescia”.