Il calcio ragiona su come riprendere le attività, ma la prospettiva di un ritorno alla normalità è ancora molto lontana. L'impressione è stata confermata anche da Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria (tra i club con diversi positivi al coronavirus), che ha parlato della situazione in un'intervista al Corriere della Sera di cui si riporta un breve estratto.
Ranieri: "Che feeling a Genova"
"Ci sono ancora troppi morti e contagiati pe ricominciare. Non vorrei che la fretta ci facesse commettere degli errori. In questo momento c'è gente che ha più bisogno di noi dei tamponi. La stagione va finita ma in modi e tempi e giusti, il calcio è uno sport di contatto e dovrebbe essere l'ultima disciplina a ricominciare. Dopo una sosta così lunga avremo bisogno di almeno sei settimane per assicurarci tutto sotto controllo".
L'intervista completa è sul Corriere della Sera.