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Data: 18/12/2019 -

Samp, Ranieri: "Nulla da rimproverare. Il gol di CR7? Vale il prezzo del biglietto"

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Le parole dell'allenatore blucerchiato dopo la sconfitta con i bianconeri
Le parole dell'allenatore blucerchiato dopo la sconfitta con i bianconeri

La Sampdoria non riesce a conquistare i tre punti contro la Juventus. Al Ferraris finisce 2-1 per i bianconeri: Dybala e una magia di Ronaldo regalano un'importante vittoria alla squadra di Sarri. Nel post partita, l'allenatore dei blucerchiati Claudio Ranieri ha commentato la sfida ai microfoni di Sky Sport: "Sono soddisfatto della nostra prestazione. Con tutti gli assenti che avevamo siamo rimasti in partita fino in fondo. Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi. Stiamo lavorando bene, dobbiamo continuare cosi". 

Ronaldo gol Sampdoria GETTY

Ranieri ha poi parlato del gol di Cristiano Ronaldo: "C'è solo da stringere la mano quando si fanno questi gol. Valgnolo il prezzo del biglietto. Ha fatto un qualcosa che si vede in NBA. Non gli si può dire nulla, complimenti". 

Sampdoria, le parole di Ranieri 

L'allenatore della Sampdoria si è poi soffermato sulla prestazione della sua squadra: "Loro hanno fatto poche giocate di quelle che sono abituati a fare lì davanti. Sono contento di come la squadra ha reagito e ha saputo contrattaccare. I bianconeri hanno fatto pochi errori nel fraseggio, noi dovevamo essere rapidi a rubare palla e ripartire. Qualche volta siamo rimasti troppo dietro. Trovare i gol è il nostro cruccio, ora i ragazzi hanno ritrovato fiducia in loro stessi. Siamo nelle sabbie mobili della bassa classifica, la Sampdoria non è abituata a trovarsi in quelle zone. Dobbiamo metterci quel qualcosa in più". 

Gaston Ramirez IMAGE.jpg

Riguardo la scelta di far giocare Caprari e Ramirez: "Il primo mi dava la possibilità di attaccare la linea dei due centrali avversari. Gli avevo chiesto di schermare Pjanic insieme a Ramirez. Doveva allungarmi la squadra. Gabbiadini ancora risente del problema all'adduttore, non so mai quanti minuti può giocare. Durante la partita volevo mandare in campo anche Quagliarella, ma ho dovuto fare il cambio di Murru che non ce la faceva più". Infine sull'abbraccio a fine partita con Buffon: "Siamo stati due anni insieme, mi ha fatto piacere salutarlo e fargli i miei complimenti e gli auguri di Natale". 

 

 



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