Sono ore delicate e decisive in casa Sampdoria, nelle quali Matteo Manfredi, futuro nuovo proprietario del club insieme ad Andrea Radrizzani, ha continuato a lavorare costantemente per chiudere tutti gli accordi con i creditori e compiere i passi necessari all'acquisizione del club.
Trovato l’intesa con gli agenti, ora la ratifica dell’accordo
Futuri nuovi acquirenti che in questa giornata di lavoro hanno trovato l’accordo mancante con i procuratori, che in questi giorni avevano espresso resistenza a vedere i propri debiti stralciati, ottenendo così il 60% dei consensi degli agenti, tra i passi fondamentali per la chiusura del piano di ristrutturazione del debito. Accordo che ora andrà ratificato, in vista dell’assemblea di venerdì che dovrà approvare il bilancio del 31 dicembre 2022.
A tale assemblea Radrizzani e Manfredi arrivano fiduciosi di poter compiere il passo finale verso l’iscrizione al campionato, ma allo stesso tempo infastiditi dalla decisione presa oggi dalla SSH Holding, società controllante del club. La società ha infatti revocato Massimo Ienca - anche Segretario Generale dei blucerchiati - dal ruolo di amministratore della SSH Holding.
Al posto di Ienca è stato nominato Fabio Toso, il quale rappresenterà la SSH Holding nell'assemblea degli azionisti della Sampdoria che venerdì dovrà approvare il bilancio. Requisito, questo, indispensabile per l'iscrizione della Samp al prossimo campionato.
Sostituzione, quella di Ienca con Toso, che non compromette il percorso fissato, ma può rappresentare un elemento di disturbo per quanto riguarda le tempistiche ormai strette per definire il tutto. Il termine ultimo per l'iscrizione della squadra al campionato 2023-2024, infatti, è fissato per il 20 giugno.