Terza vittoria della stagione, seconda con Zaffaroni in panchina. A scartare il regalo sotto l’albero con due giorni d’anticipo, ottenendo tre punti fondamentali per riaprire il discorso salvezza, sono stati Fiordilino e compagni. 3-2 il risultato al triplice fischio dopo i 90 minuti più recupero del Ferraris, ad aprire e chiudere il match le reti di Bergonzi e Zennaro: nel mezzo il raddoppio di Butic, la rete ad accorciare le distanze di Murru, il rosso a Kasami per una gomitata a Kourfalidis (con la Samp in dieci uomini per più di 60 minuti) e il gol del momentaneo 2-2 di Esposito. Nel recupero annullata la rete del 3-2 per la Samp (per fallo in attacco di Gonzalez) e intervento salva risultato di Pizzignacco su girata di Depaoli.
Attimi e immagini di una giornata da ricordare per i ragazzi di Zaffaroni, che dopo la Cremonese superano anche un’altra big di questo campionato, primo in Serie B nella storia del club. “È un risultato importante per classifica e fiducia, arrivato in uno stadio dove c’è una grande atmosfera”. A parlare a fine gara è Luca Fiordilino, arrivato in estate in prestito dal Venezia, prossimo avversario della Feralpi. “Gara alla quale ora dobbiamo subito pensare, per continuare su questa strada”.
Fiducia e crescita: la strada tracciata da Marco Zaffaroni
La strada è quella indicata da Marco Zaffaroni, arrivato a fine ottobre al posto di Vecchi e alla seconda vittoria dal suo arrivo in panchina. “Oggi abbiamo fatto un grande risultato, in uno stadio difficile e contro una grande squadra. Questa è una vittoria che ci deve dare fiducia. - le parole dell’allenatore dalla sala stampa del Ferraris - È stata una buona partita sotto tutti i punti di vista, la cosa importante però è che stiamo facendo prestazioni in crescendo”. Seconda vittoria consecutiva, quarto risultato utile con Zaffaroni alla guida, contando i due pareggi con Cosenza e Bari. Quattro invece le battute d’arresto contro Reggiana, Como, Ternana e Cittadella. Dati e numeri, che raccontano di una Feralpi ultima ma ora a meno tre lunghezze da Ascoli e Spezia, sconfitte rispettivamente da Pisa e Cittadella. Statistiche che, ad una giornata dalla fine del girone di andata, raccontano di una squadra al lavoro per il sogno salvezza. Oggi un passo importante per continuare a inseguirlo, grazie anche alla firma da tre punti di Mattia Zennaro, in quella Genova che per anni è stata anche la sua casa.
Dal 'pizzino' di Paratici al gol vittoria: la firma di Zennaro
È il gennaio del 2019 quando il centrocampista, classe 2000 - cresciuto nel settore giovanile del Venezia - viene acquistato dal Genoa. Dove Mattia gioca nelle giovanili, senza però mai vestire la maglia della prima squadra: Venezia, Lucchese, Pergolettese e FeralpiSalò le maglie invece vestite in prestito negli anni di proprietà rossoblu, maglie con le quali continua la il suo percorso di crescita, fino a diventare un punto fermo nell’11 della Feralpi che ha conquistato la prima storica promozione in Serie B. Sul potenziale del ragazzo del resto non ci sono mai stati dubbi, potenziale certificato anche dalla presenza del suo nome nel famoso ‘pizzino’ di Paratici. Quello che nel 2019 l’allora dirigente della Juventus, seduto a un tavolo di un hotel a Milano, aveva davanti a sé un con appuntati nomi e cifre di alcuni giocatori. Tra questi anche Mattia, finito del mirino del Genoa, che lo acquisterà per circa tre milioni di euro. Portandolo così a Genova, in quella che per alcuni anni è stata anche la sua casa: oggi il ritorno in città da avversario, nel suo personale derby contro la Sampdoria. Sfida vinta, grazie al tiro da tre punti sul quale Stankovic non è riuscito ad arrivare. Impresa riuscita e pacco regalo da tre punti per la Feralpi sotto l’albero di Natale.