“Non ci dimettiamo, il senso di responsabilità ha fatto sì che questo pensiero potesse passarci per la testa ma lo abbiamo sempre abbandonato. Se in futuro dovessero esserci cose che togliessero la nostra autonomia e la nostra possibilità di lavorare allora ci penseremo, ma ad oggi queste condizioni non ci sono". A dichiararlo, nell’incontro con la stampa a precedere la gara di Coppa Italia con l’Ascoli, il presidente della Sampdoria Marco Lanna. Assieme a lui nel cuore del Ferraris anche gli altri consiglieri del Cda Romei, Bosco e Panconi.
“La situazione economica finanziaria non è rosea, così come non lo era a gennaio quando siamo entrati: ad aprile-maggio ci davano tutti per morti, siamo rimasti in piedi e lo siamo ancora”. Grazie al lavoro di questi mesi, fatto “in autonomia dal cda, a prescindere dall’azionista”. Massimo Ferrero, che lunedì sera scorso si è presentato allo stadio scatenando la protesta dei tifosi. “Posso assicurare che dell’arrivo di Ferrero a Genova non ne era a conoscenza nessuni del cda e nessun dipendente dell’UC Sampdoria” ha continuato Lanna. “Ferrero non aveva titolo di accesso emesso dalla Sampdoria, sul resto ci sono accertamenti di livello superiore e in questo momento riteniamo di non dare ulteriori dettagli" ha continuato Bosco.
Capitolo cessione
“La cessione è tutta in mano a Vidal e a banca Lazard, il Cda non può decidere nulla, né rifiutare né accettare proposte. Siamo spettatori di questo evento” le parole di Lanna. "Vidal ci ha detto di essere in contatto con intermediari e in attesa che arrivino le somme necessarie per poter passare alla fase esecutiva rispetto ad una trattativa che va avanti da tempo". A intervenire, in merito al possibile arrivo nella giornata di oggi di un anticipo per la cessione del club da parte del gruppo Al Thani, è il Vice Presidente Antonio Romei: "L'ultimo contatto che abbiamo avuto è stato alle 14”.
Situazione finanziaria del club
“È evidente che abbiamo affrontato una situazione complessa e che la è ancora. Abbiamo fatto un piano di cassa a 12 mesi che consente di sostenere l’azienda fino alla fine della stagione. Le azioni del cda dal 2021 dipendono dai rapporti con l’esterno, sono azioni che realizziamo. - a parlare è il consigliere Gianni Panconi - In attesa che i denari necessari per la cessione arrivino, ci adopereremo fino alla fine per tutelare la Sampdoria. Avere opinioni differenti è normale, ma nel cda c’è compattezza”. “La gestione della Sampdoria è stata buona fino al Covid, come per altre società in difficoltà. Poi sicuramente ci sono società più virtuose, ma le perdite dei due anni sono in linea col settore: - le parole di Bosco - per il debito di una società che ha un azionista che non può ripianare l’unica soluzione è fare ricorso ad un debito a medio lungo termine. Il debito della Sampdoria è importante, ma virtuoso e non a scadenza breve”. “Se la Sampdoria arriverà a gennaio? Dico quello che ho detto alla squadra quando sono arrivato. - a prendere parole è l’Avvocato Antonio Romei - Sono tornato mettendoci la faccia, leggo tante cose: se la società non potrà pagarvi gli stipendi non lo leggerete dai giornali, ma verrò io a dirvelo. Se e quando penseremo che non ci saranno più i presupposti per andare avanti lo diremo noi. Il fatto che ci vediate qui e che non diciamo altre cose è perché confidenti dal fatto che si possa andare avanti”.