Fabio Borini si è presentato alla Sampdoria. Dopo l'esperienza in Turchia, l'ex Milan torna in Italia con la maglia blucerchiata.
Samp, le parole di Borini
Queste le sue parole: "Le prime sensazioni sono positive. Ho voglia e tanta fame, che secondo me è la cosa più importante di questo anno per cercare di tornare dove vogliamo essere. La situazione Sampdoria è nata da Pirlo che mi ha chiamato e mi ha mandato messaggi chiedendo cosa ne pensassi. Gli ho detto che per me si può fare e ci sono le condizioni per farlo".
Borini continua: "La società è nuova, ci sono fondamenta per costruire e c'è la storia del club da animare e da rinfrescare con nuova storia. Serie B? Non c'ho neanche guardato, non è stato un mio pensiero perchè la Sampdoria non è e non è mai stata per questa categoria. La Sampdoria è come il West Ham o il Leeds, squadre storiche con un seguito incredibile in tutta la nazione. Per esempio quando ho detto ai miei amici inglesi che andavo alla Sampdoria tutti sapevano di cosa parlassi".
L'ala poi conclude: "La mia presentazione il primo giorno di ritiro è un messaggio che io, ma anche lo staff tecnico, volevamo dare alla famiglia Sampdoria. Perché serve coraggio, come c’è stato da parte mia e da parte degli altri componenti della società, serve fiducia in quello che si fa. So cosa vuole il club e cosa posso dare io per raggiungere quello che vogliamo. Costanza: questa la parola chiave di questa stagione. Dobbiamo concentrarci solo su questa maglia. Recentemente ho letto una quote: “Non sognare di vincere, ma allenarsi per farlo”. Sarà questo il mio motto