Arrivato a parametro zero dopo il Mondiale in Qatar con il suo Messico, il portiere Guillermo Ochoa (LEGGI QUI LA SUA STORIA) si è presentato ufficialmente in conferenza stampa ai tifosi della Salernitana.
Ochoa: "Avevo altre soluzioni ma questo è un progetto ambizioso. Incantato dalla tifoseria"
L'ultima esperienza in patria con l'América e oggi la Serie A: "Quando si è presentata la possibilità di giocare in Serie A non potevo dire di no. Il direttore sportivo mi ha spiegato il progetto della Salernitana nel medio-lungo termine e mi sono sentito subito coinvolto. Avevo altre soluzioni per continuare la mia esperienza in altri paesi e in altri campionati, ma appena è finita la coppa del mondo ho avvertito la voglia di sposare un progetto ambizioso".
La prima partita del 2023 sarà contro il Milan: "Una motivazione aggiuntiva. Sono contento di esordire contro un avversario di livello internazionale.Ci teniamo molto a iniziare bene l'anno, nel nostro stadio possiamo toglierci tante soddisfazioni. Gioco nel campionato migliore del mondo, sono felicissimo di indossare la maglia granata. La tifoseria mi incanta, so che la nostra curva è calda come quella messicana. Quando abbiamo iniziato la trattativa ho subito pensato al calore del pubblico granata".
L'obiettivo stagionale e Sepe
Il portiere messicano ha poi proseguito parlando di quanto l'Italia l'abbia sempre incuriosito: "Tra i portieri che mi affascinano non posso non citare Pagliuca, Toldo, Buffon. Vorrei menzionare anche il nostro direttore De Sanctis che è stato un atleta di livello". Infine un commento sull'obiettivo con la Salernitana e il collega Sepe: "Dobbiamo alvarci il prima possibile. Sepe? Non ci ho ancora parlato. Ci alleneremo insieme e avremo tempo per farlo. Sono a disposizione sua e della squadra, appoggerò sempre i miei compagni anche se non dovessi giocare".