La Salernitana pareggia contro il Cagliari: decisivo il gol di Altare all'ultimo minuto, che ha portato il punteggio sul definitivo 1-1. Un punto utile per i granata, ma che lascia un po' di amaro in bocca per Walter Sabatini: "C'è fortissima delusione ma siamo sopravvissuti" ha dichiarato il ds granata nell'intervista post partita ai microfoni di DAZN.
"Siamo arrivati a giocarci questa partita in maniera imprevista perché a detta di tutti eravamo una squadra retrocessa. Per noi giocarla è già stato un privilegio" ha proseguito.
"Ci dispiace perché avremmo potuto quasi chiudere la questione, ma ora avremo una settimana per preparare la partita contro l'Empoli, che gioca il miglior calcio della Serie A. Siamo preoccupati, ma non facciamo affidamento ai risultati degli altri. Noi abbiamo sempre combattuto, oggi è successo un piccolo incidente, ma siamo pronti a superarlo".
Salernitana, le parole di Walter Sabatini nell'intervista post partita
Ciò che è certo è che questa Salernitana è riuscita a svoltare una stagione che sembrava ormai compromessa. Un cambio di rotta su cui Sabatini non ha mai avuto dubbi: "Questa è sempre stata una buona squadra e si è affermata come tale. Ha sopportato anche critiche ingenerose, i giocatori hanno risposto alla grande".
"Non posso lamentarmi di questo gol subito al 120º o non so a che minuto, ma è un gol legittimo, regolare" ha proseguito riferendosi al gol di Altare. "Ci dispiace, ma noi siamo sopravvissuti a qualcosa di ancora più grave: da una retrocessione conclamata e dichiarata. Poter giocare per la salvezza è un onore e ce la faremo. Abbiamo una società presente, ci sono io che non sono l'ultimo arrivato. Ce la faremo con le nostre forze".
"A me non interessa la gratificazione personale - ha proseguito Sabatini - voglio la salvezza per la città, per questa gente. È l'obiettivo della mia vita in questo momento. Abbiamo uno staff eccezionale che sta compiendo un miracolo. Al di là dell'incidente di stasera, il nostro è un miracolo, o quantomeno un'impresa. Siamo molto orgogliosi, ma sappiamo che non è finita" ha concluso.