Punto di riferimento, in campo e fuori. Mohamed Salah è stato descritto come un "eroe nella vita reale" da un senzatetto di Liverpool a cui ha prestato soccorso. L'episodio, che risale a fine settembre, è stato raccontato dal diretto interessato - David Craig - ai microfoni del The Sun. Il tutto testimoniato anche dalle immagini catturate dalle telecamere a circuito chiuso.
E' successo che Salah, il quale si era fermato in una stazione di servizio nelle vicinanze di Anfield, si è reso conto di un gruppo di ragazzi che stava molestando verbalmente il senzatetto: "Mo è stato meraviglioso quanto lo è per il Liverpool in campo - le parole di Craig - ha sentito cosa mi stavano dicendo, poi si è rivolto a loro e ha detto: 'Potreste essere al suo posto fra qualche anno'. E così si sono allontanati".
Il tutto è successo nella notte della vittoria del Liverpool contro l'Arsenal (3-1 il risultato finale): "Ho capito di non avere le allucinazioni solo quando mi ha incredibilmente consegnato 100 sterline. Salah è ben noto per i suoi sforzi di beneficenza avendo finanziato la costruzione di un centro medico e una scuola per ragazze in Egitto due anni fa.
Più recentemente, l'attaccante dei Reds ha reso omaggio a Moamen Zakaria imitando la sua esultanza dopo che al centrocampista dell'Al Ahly è stata diagnosticata la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), una malattia che colpisce le cellule nervose del cervello e del midollo spinale e che gli impedirà di continuare a giocare. Salah è stato protagonista di un ottimo inizio di stagione, segnando cinque gol in sole quattro partite di campionato finora.
