Andare avanti, seguendo la linea della DFB. Parola di Karl-Heinz Rummenigge che appoggia la scelta della federcalcio tedesca di continuare la Bundesliga, unico dei top cinque campionati europei ancora in campo in questo weekend, nonostante l'emergenza Covid-19.
"Tutti dovrebbero capire cosa significherebbe terminare la stagione per i club, si tratta di finanza - spiega Rummenigge - La maggior parte delle entrate proviene dal settore televisivo. Ci sono ancora dei pagamenti dovuti, si teme che molti club medio-piccoli potrebbero trovare problemi di liquidità. Speriamo che il tutto finisca rapidamente".
Una scelta lega anche all'assenza (ad ora) di casi di coronavirus in Bundesliga: "Questa è la differenza rispetto agli altri campionati e agli altri sport - prosegue Rummenigge - Una partita a porte chiuse è bizzarra, ma il calcio può aiutare con tutto questo panico. Dico ai tifosi di non venire a Berlino (dove il Bayern giocherà domani contro l'Union, ndr)".
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Rummenigge ritiene ragionevoli le scelte della DFB che ad inizio della prossima settimana deciderà se fermare o meno il campionato. Intanto nel fine settimana si gioca, a porte chiuse, eccezion fatta per la sfida tra Werder Brema e Bayer Leverkusen, rinviate dalle autorità locali.
Un pensiero in controtendenza con quanto scritto su Twitter da Thiago Alcantara che aveva definito il tutto follia, con ben altre priorità in questo momento rispetto al mondo dello sport.
Se in Bundesliga si gioca, la speranza del presidente del Bayern Monaco è quella che le amichevoli internazionali in programma a fine mese, tra le quali anche Germania-Italia, vengano rinviate da Fifa e Uefa. "Consiglio vivamente alla FIFA di sospenderla - conclude - altrimenti i nostri giocatori dovrebbero viaggiare in tutto il mondo. Potrebbe essere necessario posticipare Euro 2020 per motivi di salute. Forse giugno deve essere utilizzato anche per le competizioni di club".
