Nuova stellina dell'Olympique Marsiglia, Jonathan Rowe è intervenuto in esclusiva ai microfoni di gianlucadimarzio.com al termine della sconfitta sul campo dello Strasburgo domenica sera. L'inglese, che si è trasferito dal Norwich City allo Stadio Velodrome in prestito con obbligo di riscatto, si è reso subito protagonista con un gol al fotofinish in Lione-Marsiglia due weekend fa.
Jonathan Rowe: "Sono a Marsiglia per fare grandi cose"
Alla domanda se potrà ripercorrere le orme di Raheem Sterling, un altro giocatore made in Wembley come lui, ha risposto: "Onestamente stasera (domenica n.d.r) è stata una serata di m**da. Però sì, sono venuto a Marsiglia per fare grandi cose e per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi stagionali. Solo il tempo dirà se posso diventare come Sterling, che è uno dei giocatori a cui m'ispiro. Però preferisco rimanere me stesso e produrre il mio proprio calcio".
Rowe ha continuato parlando dell'importanza di Sterling: "Come detto lui ci ha indicato la squadra, dimostrando che è possibile arrivare a giocare per grandi club e in nazionale. Lui per noi di Wembley è un mito. Poi io e lui siamo molto simili in quanto entrambi rapidi, incisivi e ci piace far gol tagliando dentro il campo partendo dalla fascia."
E su De Zerbi ha detto: "La sua passione, le sue conoscenze calcistiche e il modo in cui capisce il calcio lo rendono speciale. Ti aiuta davvero a crescere come giocatore e questo ha attirato la mia attenzione."
A cura di Alessandro Schiavone