Una conferenza stampa insolita quella di Thiago Motta alla vigilia di Genoa-Juventus: l'allenatore bianconero ha di fatto rivelato l'undici titolare che scenderà in campo al Ferraris (clicca qui per leggere di cosa si tratta). Tra questi ci sarà Rouhi che esordirà dal primo minuto in Prima squadra. Svedese classe 2004, il difensore ha avuto fin da subito la fiducia di Motta: ma come mai?
Alla scoperta di Rouhi, un nuovo giovane della Juventus pronto a esordire in Prima squadra
Con origini marocchine, Rouhi ha una tecnica di base che lo rende un difensore atipico. È stato scovato all’età di 16 anni dall’Under 17 del Brommapojkarna e portato alla Juventus.
Un inizio di avventura in bianconero però in salita. Rouhi giocava poco, spesso da subentrato nei minuti finali. Ma mentalmente era forte. "Non entravo mai e allora sono andato dall’allenatore a chiedergli cosa potessi fare per iniziare a giocare. La differenza è stata questa: non mi sono lamentato con lui, volevo solo capire come poter aiutare la squadra e credo che Brambilla l’abbia apprezzato“, aveva raccontato Rouhi ai nostri microfoni de La Casa di C (clicca qui per leggere l'intervista completa).
Poi la scalata fino alla Prima squadra. I primi allenamenti con Allegri ma l'obiettivo era entrare in pianta stabile "tra i grandi". Obiettivo raggiunto con Thiago Motta che ora ha deciso di lanciarlo tra i titolari per Genoa-Juventus.