Consueta conferenza stampa della vigilia per Josè Mourinho. Forte dell'1-0 maturato in olanda grazie a Sergio Oliveira, poi espulso (e quindi assente), i giallorossi domani all'Olimpico (fischio d'inizio alle 21:00) contro il Vitesse si giocheranno la qualificazione ai quarti di Conference League. Mourinho ha annunciato che giocheranno per vincere, senza pensare al doppio confronto: "Domani giocheremo, come abbiamo fatto all'andata, senza pensare troppo al doppio confronto. Siamo andati in Olanda con l'obiettivo di vincere, pensandola come una gara a sè. Domani faremo le stesso, non abbiamo strategie".
"Segniamo poco? Problema di profilo, non di qualità"
Laconico nelle risposte, e anche un po' seccato, a Mourinho è stato chiesto come mai, tranne Abraham, gli altri giocatori offensivi abbiano segnato poco. L'allenatore portoghese ha risposto immediatamente "Sono giocatori che hanno sempre segnato poco. Non è che abbiamo un giocatore che ha sempre segnato, come Lewandowski, che adesso alla Roma non segna. Non è un problema di qualità, è un problema di profilo.
Zaniolo riposa? "Perchè mi chiedete sempre di lui?"
Questa è anche la settimana del derby, una delle due date da cerchiare nel calendario a Roma, e Mourinho lo sa bene. Quando gli viene chiesto se Zaniolo dovesse riposare, il portoghese si lascia scappare un sorriso: "Perchè Zaniolo dovrebbe riposare? Ha già riposato 25 minuti all'andata. Perchè tra tutti lui? Non mi torna. Perchè non Rui Patricio? Sta bene Zaniolo".
Quindi, alla domanda riguardo i possibili cambio di formazione rispetto a Udine, Mourinho è tautologico: "Rispetto a Udine non giocheranno Sergio Oliveira e Mancini (gli squalificati), mentre tornano Kumbulla, Mkhitaryan (al rientro dalla squalifica)".