Dopo l'arrivo di Matias Soulé, la Roma ha accolto il suo nuovo centravanti: Artem Dovbyk. L'attaccante ucraino è ufficialmente un nuovo calciatore giallorosso.
Roma, ufficiale l'arrivo di Dovbyk dal Girona: il comunicato
Di seguito, il comunicato ufficiale pubblicato sul sito del club giallorosso: "L’AS Roma è lieta di dare il benvenuto nella famiglia giallorossa ad Artem Dovbyk"
"Nazionale ucraino – classe 1997 – è un centravanti forte fisicamente, che nell’ultima stagione ha militato nel Girona, società con la quale è stato raggiunto l’accordo per il trasferimento a titolo definitivo in giallorosso. Dovbyk indosserà il numero 11, è il primo calciatore ucraino della storia romanista. L’investimento della famiglia Friedkin consegna alla Roma uno dei top marcatori del panorama internazionale".
"E per la prima volta, il Club acquista sul mercato un capocannoniere di una lega europea della stagione precedente. Non era mai successo, nemmeno con nomi altisonanti come Balbo, Batistuta, Dzeko, Montella, Pruzzo, Voeller, Vucinic. Benvenuto a Roma, Artem!
Roma, le prime parole di Artem Dovbyk
Il nuovo attaccante giallorosso ha rilasciato le prime dichiarazioni da giocatore della Roma: "Sono molto felice, finalmente questa trattativa si è conclusa e non vedo l’ora di vivere i primi giorni con la squadra. Sono felicissimo in questo momento. Ci tengo molto a ringraziare la famiglia Friedkin".
Sul perchè ha scelto i giallorossi: “Perché è uno dei migliori club italiani, con un progetto che considero importante e in cui credo molto. Spero che riusciremo a fare qualcosa di interessante nella prossima stagione”.
Riguardo all'accoglienza dei tifosi anche sui social: “Sì, ho visto qualche video, alcuni divertenti, altri più seri, che mi hanno fatto capire quanto la gente ami il calcio qui. Ringrazio i tifosi per questo. So che c’è molta pressione su di me, ma il calcio senza pressione non è calcio. Sento la responsabilità, ma è un onore giocare qui in Italia, per cui cercherò di mostrare il mio calcio migliore, voglio riuscire a farlo proprio in Italia”.
Su De Rossi: "Sì, ho parlato con Daniele De Rossi. Mi ha spiegato qualcosa a livello tattico, poi mi ha parlato un po’ del Club. Dopo questa sensazione, ho sentito un’emozione positiva ed è anche per questo che ho fatto questa scelta”.
Riguardo a cosa si aspetta dallo stadio Olimpico: "È uno stadio meraviglioso, ho visto molte partite giocate all’Olimpico. Ci sono 70mila persone, è straordinario giocare davanti a così tanti tifosi. Penso che uno stadio così ti dia quell’energia in più, grazie ai tifosi”.
Infine, un saluto ai tifosi: “Saluto i tifosi della Roma, sono molto felice di essere qui, non vedo l’ora di vedervi allo stadio. Daje Roma daje”.