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Gli ex e Hamsik: Roma, cosa temere del Trabzonspor

Bruno Peres e Gervinho, oltre a Marek Hamsik: il Trabzonspor può affidarsi all’esperienza. E l’ex Napoli ha fatto diverse volte male alla Roma

Una possibile avversaria della Roma di Josè Mourinho nei playoff di Conference League potrebbe essere il Trabzonspor, squadra turca non nuova ad esperienze in coppe europee e sempre ostica da affrontare soprattutto davanti ai propri tifosi.

Dopo il sorteggio odierno, infatti, i giallorossi hanno la certezza di incontrare la vincente della sfida tra i turchi e i norvegesi del Molde.

 

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Roma, occhio agli ex

Un pezzo d’Italia nella rosa a disposizione di mister Abdullah Avci. Due ex giallorossi pronti a prendersi una rivincita contro la Roma, che rispondono ai nomi di Bruno Peres e Gervinho. Avventure nella Capitale che in un caso o nell’altro sono state scandite da alti e bassi.

Nel caso di Gervinho, perno della Roma di Garcia, fu lo stesso giocatore a forzare per la propria cessione, preferendo alla Serie A il campionato cinese e la maglia dell’Hebei FC.

Discorso diverso invece per Bruno Peres: il terzino non si è mai pienamente integrato negli schemi degli allenatori che negli anni si sono susseguiti sulla panchina della Roma, riuscendo comunque a ritagliarsi il proprio spazio dopo svariati prestiti in Brasile soprattutto nell’ultima stagione.

 

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Hamsik, 5 gol alla Roma

A indossare la maglia del Trabzonspor c’è anche un’altra vecchia conoscenza del campionato italiano. Marek Hamsik è da poco più di un mese un nuovo giocatore dei turchi dopo l’esperienza al Goteborg, e dando uno sguardo ai suoi numeri si scopre che la Roma è una delle squadre alle quali lo slovacco spesso ha fatto male.

Cinque reti ai giallorossi e tutte in maglia Napoli: la prima nel rocambolesco 4-4 della stagione 2007-08, l’ultima nel 3-1 patito per mano dei giallorossi nell’annata 2011-12.
Oltre allo slovacco, l’esperienza è garantita da Ugurcan Cakir, portiere della nazionale turca impegnato ad Euro 2020 anche contro l’Italia. A garantire che la sua porta resti immacolata, un’altra vecchia conoscenza del calcio italiano, ovvero quel Vitor Hugo con un passato alla Fiorentina.

 

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Dodici i precedenti contro squadre italiane con un bottino di appena due vittorie e ben sette sconfitte.
Una squadra, quella turca, che grazie a diversi giocatori che hanno giocato in Italia vorrebbe invertire questo trend, prima però c’è da superare l’ostacolo Molde.

A cura di Carmine Rossi