Roma, parla Totti: “L’addio al calcio mi ha distrutto. A Spalletti auguro buona fortuna con l’Inter”
In occasione del “Giubileo delle Leggende” tenutosi a Mosca, Francesco Totti viene intervistato dalla emittente russa Match Tv. E non manca, come al solito, dal regalare spunti degni di riflessione.
Al suo addio al calcio giocato, Totti ha ricevuto messaggi da tutto il mondo, da sportivi e non. “Ma le parole più importanti sono arrivate dalla mia famiglia: dai miei figli, mia moglie, i miei genitori. A fine carriera sei distrutto dalle emozioni. Dopo 25 anni con la stessa maglia, dire addio è stato difficile. Ma sono contento di quanto ho fatto in tutti questi anni. Rimanere nella stessa squadra per tutta la carriera è una grande responsabilità, e l’apprezzamento dei tifosi mi rende felice“.
Un messaggio ad un suo ex allenatore a Roma, Luciano Spalletti, oggi sulla panchina dell’Inter. “Non posso che augurargli il meglio per la sua prima stagione a Milano“.
Totti ricorda un momento particolarmente intenso della sua carriera. “Vincere un Mondiale è il sogno di ogni calciatore. Senza ombra di dubbio il premio più importante per un giocatore. E fortunatamente io posso dire di averlo vinto“.
In chiusura, un pensiero allo sport a cui ha dedicato tutta la sua vita. “Un mondo senza calcio? Non sarebbe lo stesso, nè per i giocatori, nè per tutte le persone che sono appassionate a questo sport. Il calcio è passione, divertimento, è vita“.