Roma, la decisione del Giudice Sportivo sulla squalifica di Mourinho
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Data: 10/03/2023 -

Roma, confermate le due giornate di squalifica per Mourinho: salterà Sassuolo e Lazio

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La decisione del Giudice Sportivo in merito alla squalifica di José Mourinho dopo Cremonese-Roma, poi sospesa per la partita contro la Juventus
La decisione del Giudice Sportivo in merito alla squalifica di José Mourinho dopo Cremonese-Roma, poi sospesa per la partita contro la Juventus

Dopo la prima decisione della Corte d'Appello della FIGC che ha sospeso la squalifica di José Mourinho per la partita tra Roma e Juventus, dopo il ricorso presentato dalla società giallorossa, è arrivata la conferma del provvedimento nei confronti dell'allenatore portoghese, che dopo la sfida contro la Cremonese ha ricevuto una squalifica di 2 giornate

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Squalifica Mourinho: la decisione del Giudice Sportivo

Per quanto riguarda l'episodio di Cremonese-Roma, la Procura federale aveva aperto un'inchiesta, ascoltando sia José Mourinho che il quarto uomo accusato dal portoghese Marco Serra. Dopo la sospensione per Roma-Juventus, oggi pomeriggio il Giudice Sportivo ha deciso di confermare la squalifica di 2 giornate. Il portoghese dunque, salterà le gare contro Sassuolo e Lazio. Di seguito, la nota ufficiale diramata del pomeriggio di oggi, venerdì 10 marzo. 

 

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"Dopo la sospensiva disposta sabato scorso, la Corte Sportiva d’Appello presieduta da Umberto Maiello ha respinto il ricorso presentato dalla Roma in merito alla squalifica di 2 giornate inflitta a José Mourinho. Il tecnico, espulso in occasione della gara di campionato con la Cremonese disputata martedì 28 febbraio, era stato sanzionato con 2 giornate di squalifica e un’ammenda di 10.000 euro dal Giudice Sportivo “per aver contestato con veemenza e atteggiamento provocatorio una decisione arbitrale, reiterando tale comportamento all’atto del provvedimento di espulsione e per avere inoltre, al termine della gara, entrando, seppur autorizzato, nello spogliatoio arbitrale rivolto al Quarto Ufficiale espressioni ed illazioni gravemente offensive”.



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