Dopo il passaggio del turno in Europa League, la Roma torna a giocare in campionato e perde per 0-1 il derby contro la Lazio. Decisivo il gol di Felipe Anderson che ha condannato la squadra di Josè Mourinho. L'allenatore protoghese è intervenuto ai microfoni di Dazn nel post partita: "La lucidità è mancata. Troppa emozione e poca consapevolezza dell'obiettivo. Non è facile giocare contro una squadra che ha fatto una gestione intelligente del tempo utile di gioco e dei ritmi giocando il meno tempo possibile. Senza Dybala e Pellegrini è stato difficile".
Roma, le parole di Mourinho
L'allenatore poi continua. "La Roma perde gli scontri diretti immeritatamente. L'Atalanta ha fatto un tiro in porta e ha vinto. Il Napoli ha avuto la partita con più difficoltà in tutta stagione. Oggi la Lazio fa mezzo gol e vince. Sono sconfitte immerritate. Manca qualità, ma l'identità a livello mentale è intoccabile".
Mercato già protagonista: "Non serve intervenire a gennaio sul mercato. Dobbiamo recuperare i nostri giocatori. Non penso che la Roma vada di nuovo forte sul mercato. Dobbiamo andare con quello che abbiamo. Se dobbiamo dare opportunità a gente giovane lo faremo".
Sulla partita: "Non sono mancati solo i gol, ma anche il gioco di squadra che ha giocato troppo diretto. Non abbiamo rischiato l'uno contro uno e i nostri attaccanti non l'hanno fatto. Io ho due scelte: rischiamo o non rischiamo e non abbiamo qualità. Questi infortuni sono normali dopo tutte queste partite all'infortunio. Ci sono uomini, non macchine. Non ho tanti giocatori che vanno al Mondiale e fortunatamente non abbiamo questa pressione".
Mourinho conclude parlando di Dybala. "Vuole andare al Mondiale. Se pensa di volerci andare e se c'è una buona evoluzione dell'infortunio può esserci già anche contro il Torino".
Mourinho in conferenza stampa
"Hanno giocato come volevano per l'1-0, bassi, compatti, tutti insieme. Nella nostra cultura si dice che questo sia un gioco cinico intelligente. Mentre in Inghilterra la gente dopo 20' così va a casa. Lo hanno fatto bene. Il tempo utile di gioco è sicuramente bassissimo, come l'intensità. Hanno capito che noi facciamo tanto dominio ma manchiamo di creatività negli ultimi 20 metri.
Tutta la settimana si è parlato delle assenze di Savic e Immobile ma non di Dybala. Penso che in questo tipo di gioco sia più importante lui di altri, perché è quella luce che ti trova la porta. Poi senza Lorenzo (Pellegrini, ndr) è ancora più difficile. Ma voglio dire che Volpato ha messo in campo quella creatività di cui avevamo bisogno.
Gli ultimi 8 minuti di recupero sono stati non più di due minuti. Zaniolo non è un giocatore creativo, ha un potenziale fisico incredibile e quando trova spazi è imparabile. Ho provato a dargli spazio mettendolo a destra ma poi è diventato un gioco troppo emozionale e non riuscivo ad avere una comunicazione con i giocatori nemmeno io. Volpato? Abbiamo fiducia in lui, fiducia che possa diventare un giocatore importante per noi".