Al termine della gara contro la Juventus, terminata con il risultato di 1-1 grazie alle reti di Vlahovic e Abraham, l'allenatore della Roma Josè Mourinho ha parlato della gara dei giallorossi ai microfoni di DAZN: "Cosa ci siamo detti con Allegri? Non so se posso dire le parole esatte. Gli ho detto: 'Abbiamo avuto un culo della madonna nel primo tempo, nel secondo tempo abbiamo fatto qualcosa in più'. Alla squadra? Ho detto che avevo vergogna di loro, di essere il loro allenatore".
Roma, Mourinho: "C'è stato un problema di atteggiamento"
Proseguendo, Mourinho ha spiegato qual è stato il problema della Roma nel primo tempo: "Io non parlo di tattica, ma di atteggiamento. Non possiamo arrivare qui con questo atteggiamento. Io dicevo a Salvatore di pregare perchè il primo tempo finisse solo 1-0, dovevamo approfittare della fortuna avuta. Qualche volta anche se sei dominato puoi gestire bene la partita, ma non abbiamo neanche fatto questo. È stata pura fortuna nostra".
Tornando sull'argomento infortuni, Mourinho ha parlato delle assenze della Roma: "Avevamo una panchina con pochissime soluzioni offensive, senza Zaniolo, Wijnaldum o un giocatore che magari può arrivare. Con quei tre la storia poteva essere diversa. Max con tutti i problemi che ha avuto, ha potuto cambiare con Milik, Kean, Mckennie".
Nel complesso, però, Mourinho non è del tutto contento della prestazione: "Se analizzo singolarmente primo e secondo tempo, nel secondo tempo meritavamo di vincere 1-0. Non voglio dire neanche che il risultato è meritato, perchè significherebbe dare alla mia squadra il valore che non abbiamo avuto".
L'analisi tattica riguarda soprattutto il pressing sui difensori della Roma e la difficoltà nel gestirlo: "È stata dura togliere Mancini. Nel primo tempo i miei difensori sono state vittime di un gioco orribile, sui quinti, sui due giocatori di centrocampo. Abbiamo sbagliato tante volte sotto questo punto di vista. Ma sono contento del secondo tempo, giocare qui non è facile, la Juve è brava a gestire le partite, è un punto importante. Zaniolo ci è mancato tanto, ma mancano tre settimane per lui e vedremo se domani arriva qualcuno che può aiutarci e spingere Abraham a fare di più".