E' stata una giornata importante in casa Roma per quanto riguarda il futuro reparto d'attacco giallorosso: la dirigenza del club della Capitale, infatti, ha incontrato gli agenti di Alvaro Morata. Era programmato un confronto tra le parti per mettere in chiaro tutti i costi dell'eventuale operazione con l'Atletico Madrid, e oggi la Roma ha capito che le cifre per il cartellino (tramite clausola o uscita unilaterale dal club) e l'ingaggio dello spagnolo sarebbero piuttosto alte.
Roma, costi alti per Morata: la proprietà valuterà
Adesso il General Manager giallorosso Tiago Pinto incontrerà la proprietà della Roma: si valuteranno le condizioni e si confronteranno le parti per decidere se andare avanti o meno con l'operazione Morata. Le cifre per portare lo spagnolo a Roma non sono molto in linea con il percorso che i giallorossi hanno intrapreso a livello economico e di sostenibilità.
Tiago Pinto ha deciso di incontrare l'agente di Morata per fare il punto sulla sua clausola: per l'Atletico Madrid, infatti, la clausola è di 21 milioni di euro, mentre secondo l'entourage del giocatore esisterebbe un documento che consentirebbe al tesserato di liberarsi per un'offerta intono ai dieci milioni.
Per i Colchoneros comunque Morata non è vendita e l'unica opzione per farlo partire sarebbe la clausola: la formula del prestito con diritto di riscatto non sarebbe accettata. Sul giocatore c'è stato anche l'interesse dell'Inter e della Juventus, ma quest'ultima ad oggi non può muoversi concretamente se non con la cessione di Chiesa. Oltre ai club italiani, resta sempre viva anche la pista Arabia Saudita.