Dopo la vittoria contro il Torino, il Milan si appresta ad affrontare la Roma all'Olimpico (match in programma questa domenica alle 20:45). Queste le parole di Stefano Pioli in conferenza, alla vigilia del big match di domani: "La Roma è una delle poche squadre imbattute in casa. I giallorossi sono una squadra forte: l'unica che ha fermato il Napoli. Noi comunque vogliamo provare a vincerle tutte e continuare sempre con questa mentalità, indipendentemente da quello che poi succede e dai risultati".
L'allenatore del Milan poi ha continuato ad analizzare la partita di domani e la situazione della sua squadra: "Tutte le partite per noi sono esami. Contro il Torino abbiamo forse creato meno del solito ma siamo stati squadra dall'inizio alla fine: questo è importante. Noi ci prepariamo per preparare quest'esame difficile. Noi crediamo d'essere pronti. Sarà una partita difficile perché la Roma, soprattutto nel reparto offensivo, non credo sia seconda a nessuno".
Il punto dall'infermeria
Poi, Pioli ha dato molte indicazioni per quel che riguarda l'infermeria del Milan, tra giocatori in fase di rientro e chi ancora sarà costretto ai box: "Brahim sta meglio: ha fatto una settimana quasi completa. Vedremo domani se potrà scendere in campo. Lui è un giocatore importante ma abbiamo alternative molto valide. Rebic invece non sarà a disposizione: il dolore alla caviglia non è passato e non ci sarà, così come Messias e Florenzi. Bakayoko sta bene e mi auguro che possa essere presto scelto per partire dall'inizio. Zlatan che Giroud? Stanno bene entrambi: la loro condizione è in crescendo anche se non è ottimale per entrambi. Uno dei due partirà titolare".
E infine, su Theo Hernandez, rientrato dopo la positività al Covid: "L'ho visto bene, sarà titolare nonostante Ballo abbia recuperato e oggi si è allenato con la squadra. Dobbiamo essere bravi a valutare le condizioni dei nostri giocatori".
