La Roma fa i conti con l’emergenza, e mentre cerca un rinforzo per il centrocampo Fonseca deve pensare alle alternative che ha in casa. Per questo nella gara di domani contro il Milan Mancini verrà riproposto probabilmente a centrocampo come successo in Europa League: “Sì è possibile vederlo lì domani. Anche perché in questo momento non abbiamo molte alternative in quel ruolo – ha spiegato l’allenatore giallorosso in conferenza stampa - La gara con il Borussia? Dati alla mano è stata la partita in cui abbiamo corso di più. La mia preoccupazione però al momento è quella di recuperare al più presto i giocatori che non stanno al meglio”.
Fonseca ha poi sciolto alcuni dubbi sulla formazione di domani: “Florenzi in avanti? In questo momento prendo in considerazione tutte le possibilità visto il numero ridotto dei giocatori, soprattutto in quella posizione. Perotti e Pastore? Perotti è pronto a giocare, forse non 90 minuti ma è pronto. Pastore è vero che ha giocato molto, ma al momento non ci possiamo permettere troppe rotazioni”.
L’allenatore giallorosso intanto valuta Rodwell e Buchell, i due centrocampisti che si stanno allenando a Trigoria in attesa di una possibile firma: “Non voglio parlare di questa questione, anche perché parlo di un giocatore che fa parte della rosa. In questo momento la mia concentrazione è destinata solamente alla gara con il Milan. La convocazione di Fusato con il Brasile è stata una sorpresa, Savorani ha fatto un ottimo lavoro. Under e Mkhitaryan? Miky non si allena ancora con noi, mentre Under inizia oggi, non sarà disponibile domani ma potrò prenderlo in considerazione già dalla prossima”.
“Leao o Piatek nel Milan? Non so, ma il nostro assetto difensivo non cambierà in base all’attaccante scelto dai rossoneri. Veretout più avanzato? Si verificherà anche domani, è normale con questo assetto che sia così. Come sta il gruppo? La squadra sta bene, anche perché non possiamo cambiare il passato. L’importante ora è guardare alla prossima partita”.
Fonseca analizza poi il momento di Zaniolo, protagonista in settimana di alcune polemiche dopo le parole di Capello che ha consigliato ad Esposito dell’Inter di non seguire la sua strada: “Non ho ascoltato le dichiarazioni di Capello e preferisco non commentare queste parole. Mi limito a dire che qui alla Roma crediamo immensamente nel talento immenso di Zaniolo. È evidente che deve continuare a lavorare per crescere, ma dal primo giorno che sono qui Zaniolo si è impegnato col massimo impegno. La fascia di capitano a Dzeko? Non credo, è stato un gesto nobile da parte di Florenzi, che però è il capitano della squadra”, ha concluso Fonseca.
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