Una questione d'atteggiamento. Sta qui, secondo Paulo Fonseca, la chiave della sconfitta della Roma contro l'Atalanta. "Non cerco alibi - spiega a Sky Sport - Abbiamo giocato un primo tempo di grande intensità, poi un secondo tempo da ragazzini, da bambini".
Una Roma dai due volti quella illustrata da Fonseca: "L'atteggiamento è cambiato completamente: lontani, poco aggressivi. Questo, con l'Atalanta, è fatidico - ammette - La partita dura 90 minuti, non 45. Una squadra che ha fatto un buon primo tempo non può cambiare atteggiamento in questo modo".
L'allenatore giallorosso non esclude un problema di maturità, ma insiste sulla chiave del cambio di atteggiamento: "Oggi siamo arrivati per vincere - prosegue - Se la squadra avesse avuto lo stesso carattere del primo tempo avremmo vinto. È difficile da capire quello che è successo oggi".
Adesso, però, bisogna resettare in vista del match contro il Cagliari: "Innanzitutto bisogna far capire ai giocatori che non si può avere un cambio d'atteggiamento del genere - conclude Fonseca - senza aggressività non si possono vincere le partite".