Roma, Di Francesco: “Testa al Barça, il derby viene dopo. Rivoglio la squadra vista contro il Chelsea”
Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ha parlato oggi in conferenza stampa, in vista della partita di ritorno valida per i quarti di Champions League contro il Barcellona. Dopo il 4-1 subito all’andata e la sconfitta in campionato contro la Fiorentina, la Roma ha l’obbligo di rifarsi, in una settimana fondamentale per la stagione dei giallorossi: domenica, infatti, c’è in programma il derby contro la Lazio, che varrà il terzo posto in classifica. Le parole dell’allenatore:
“In 60mila all’Olimpico? Possono essere la nostra arma in più, ma per contare sul loro supporto dovremo metterli nelle condizioni di aiutarci, giocando emotivamente e al 100%. Dopo il 4-1 dell’andata, è sempre una responsabilità per noi. Sarà difficile, certamente, ma è giusto crederci. In casa loro abbiamo concesso di più, magari lo stesso discorso varrà per il Barça. Messi? Cercheremo di togliergli le linee di passaggio, ovunque si trovi. Penso che anche nella partita d’andata abbiamo messo tante volte gli avversari nelle condizioni di sbagliare, senza però approfittare dei loro errori. Noi, invece, i nostri li abbiamo pagati a caro prezzo. Dobbiamo allora abbassare il margine d’errore e cercare di non prendere il gol: in questo modo, possiamo anche pensare di poter ribaltare il risultato”
“Rivoglio l’atteggiamento visto contro il Chelsea: i particolari fanno la differenza. Giocheremo contro un’armata che gioca a campo aperto, con una mentalità fortissima. Fondata, però, su tanti anni di lavoro e di successi”
“Il derby sarà un capitolo importante della nostra stagione. Adesso pensiamo alla Champions, affrontiamo questa partita con amore, cercando di compiere un miracolo. Giocheranno tutti i migliori, senza pensare al derby. Quello verrà dopo”
“A Roma sento sempre parlare di mentalità vincente. Eppure, ora come in passato, si è vinto pochissimo. Quella si crea con il passare del tempo, tramite un forte senso di appartenenza e discostandosi da un atteggiamento banale. Serve trascinarsi dietro la gente, e per riuscirci servono i risultati, mica le chiacchiere. Non possiamo più essere discontinui”
“Perotti? Non ci sarà contro il Barcellona, difficile vederlo anche contro la Lazio, ma ci speriamo. Domani Schick potrebbe giocare, vedremo se lui o Cengiz“