“Dobbiamo trovare il fuoco dentro, come quello che ho io”. Di Francesco non ci sta a vedere la sua squadra in un momento così delicato. Con la sconfitta con il Real Madrid la Roma ha confermato il momento complicato che vive dall’inizio della stagione. L’allenatore giallorosso guarda però avanti e vorrebbe trasmettere la sua grinta anche alla squadra: “Siamo i lontani parenti di quelli dello scorso anno, ma possiamo sempre tornare. Devo essere bravo a tirar fuori lo spirito combattivo anche dai miei giocatori, ad iniziare dalla partita di domenica”.
A sfidare i giallorossi sarà un Bologna in crisi di risultati e di gol. Di Francesco intanto svela qualche indicazione di formazione per la gara di domani: “Pastore? E’ disponile, devo ancora decidere se giocherà. La tribuna di Kluivert a Madrid? Poteva essere un segnale, domani giocherà titolare. In questo momento abbiamo bisogno di tutti.
Luca Pellegrini? Potremmo avere di molti giocatori in questo periodo, Kolarov in una di queste gare riposerà. Zaniolo? Potrebbe esordire in Serie A, ha delle qualità importanti. Tutto quello che faccio lo faccio per il bene della Roma, fino a quando indosserò questa maglia lo farò con onore.
Olsen? Mi auguro che queste buone prestazioni gli diano ancora più forza. E’ la dimostrazione che a volte i pregiudizi posso essere sovvertiti.
Il problema principale la condizione fisica? Io devo cercare di trovare soluzioni. E’ l’attenzione che va alzata, non si può dire che la squadra non corra, corre male magari. Posso dimostrare solo con i risultati e sul campo.
Mi aspetto di più da tutti, non solo dai senatori. Al di là delle qualità individuale non si può evitare di lavorare insieme. Voglio da tutti qualcosina in più e dobbiamo darlo con maggiore intensità. Domani dovremo dimostrare di essere una squadra forte.
Schick? Partiamo dal presupposto che abbiamo bisogno di tutti. Lui poteva fare meglio come tanti altri. Nei momenti di difficoltà dico sempre che i ragazzi vanno sostenuti. C'è bisogno di sostenerlo ancora più forte perchè ha grandissimi mezzi. Deve però dare molto di più quando scende in campo. Non possiamo pensare di far leva solo su Dzeko".
