"Restare sempre a Roma? Nella testa questa idea c'è". Bryan Cristante ha parlato così del suo futuro con il club giallorosso in un'intervista ai microfoni del Corriere dello Sport. Tanti gli argomenti toccati, dal suo ruolo nello spogliatoio fino al rapporto con Mourinho.
Cristante: "Per sempre a Roma? Nella mia testa questa idea c'è"
Quaranta partite giocate condite da tre reti e quattro assist. Sono questi i numeri collezionati in stagione da Bryan Cristante con la maglia della Roma tra Serie A, Europa League e Coppa Italia. Il centrocampista giallorosso non ha potuto rispondere alla chiamata di Spalletti nell'ultima sosta per le nazionali a causa di un problema alla schiena. Cristante ha aperto l'intervista parlando del suo valore sul campo: "Non mi sento sottostimato, le mie caratteristiche sono meno visibili e spettacolari. Nello spogliatoio cerco di far andare tutti al massimo, con i ragazzi devi alternare bastone e carota. Il nuovo Cristante? Potrebbe essere Bove, è instancabile e forte".
Cristante ha proseguito parlando di Mourinho e del suo rapporto con Daniele De Rossi: "Mourinho? Non ci sono mai state tensioni, sono tutte falsità. Quando le cose non vanno bene, il primo che salta è l'allenatore. Anche se non è l'unico colpevole. Abbiamo saputo cosa stava accadendo la mattina in la notizia è stata comunicata a Mourinho. Ringrazierò sempre De Rossi, mi nominò come esempio durante la conferenza di addio alla Roma da giocatore. Da allenatore sta facendo cose incredibili e non erano scontato".
Infine, Cristante ha concluso parlando del suo futuro con la Roma: "Il mio sogno è quello di vincere l'Europa League e di tornare in Champions League. Se mi vedo per sempre a Roma? Nella mia testa questa idea c'è, ho ancora tre anni di contratto e qui la società sta costruendo una strada giusta. Unendo tutti i puntini della storia possiamo accorgerci di avere un grande potenziale".