Torna all'Olimpico, ma da ex. Maarten Stekelenburg ha recuperato l’infortunio al ginocchio e scenderà in campo nel ritorno dei quarti di Europa League proprio contro la Roma. 55 partite e 78 reti incassate nella difficile esperienza romana.
Roma-Ajax, le parole di Stekelenburg
In conferenza stampa, al fianco del suo allenatore Ten Hag, Stekelenburg ha parlato dei suoi anni nella capitale: “Se non è andata bene è stata colpa mia, sono stati anni difficili ma è stata una bella esperienza, seppur complicata. L'Ajax era casa mia e tutto era perfetto, qui è stata un'esperienza istruttiva”, sottolineando che non esiste nessun rammarico: “Non c’è assolutamente voglia di rivalsa, siamo qui per fare del nostro meglio. Nessuna rivincita da prendermi. Dovessi trovare motivazioni extra per queste cose sarebbe un problema”.
Due anni complicati per il portiere, che a Roma, prima con Luis Enrique e poi con Zeman, non è mai riuscito ad ambientarsi veramente (la storia di calciomercato). Ma le belle parole per la città non mancano: “È molto bello tornare qui, è una bellissima città, di solito il clima era anche migliore, faceva più caldo...”, conclude ridendo.
L’olandese, alle prese con un problema al ginocchio, ha svolto anche due sedute di fisioterapia al giorno per rientrare: “Ho recuperato al 100%, non corro alcun rischio a giocare”. Uno strano scherzo del destino quello in cui invece si è ritrovato Scherpen, terzo portiere dell’Ajax. Con l’infortunio di Stekelenburg e la squalifica per doping di Onana, è sceso in campo da titolare lo scorso 8 Aprile in occasione dei quarti di andata, suscitando diverse polemiche. L’ex della Roma ha preso le sue difese: “Gli errori capitano e fanno parte del gioco, mi spiace per lui ma sono cose che succedono. Ci alleniamo insieme e ci sosteniamo a vicenda”.