River Plate, Gallardo: “Ho deciso di restare un altro anno”
Le dichiarazioni del 45enne allenatore argentino in conferenza stampa
Dopo la vittoria della Liga Profesional e alcune settimane di riflessione, Marcelo Gallardo ha deciso di restare al River Plate anche nella prossima stagione e di rinnovare il contratto fino al 31 dicembre 2022.
Lo ha annunciato lo stesso allenatore dei Millonarios in conferenza stampa, alla vigilia dell’anniversario della vittoria della Copa Libertadores del 2018 contro i rivali del Boca Juniors.
[tweet id=”1468657743347159040″]
“Scelgo di continuare ad essere l’allenatore del River”
“Dopo alcuni giorni di riflessione, che sono stati difficili, perché in generale non potevo tagliare le dinamiche qutodiane ed isolarmi. Ma questo ha a che fare con qualcosa che ho sentito. Qualche settimana fa avevo dichiarato che avrei valutato dopo sette anni e mezzo. Era fondamentale prendersi del tempo per riflettere su cosa richiede un’istituzione di questo tipo. La verità è che non ho avuto molto tempo, ma scelgo di continuare ad essere l’allenatore del River un anno in più”, così Gallardo in sala stampa.
L’allenatore ha poi aggiunto: “Non volevo che passasse altro tempo, perché ci avevo già pensato e oggi avevo bisogno di comunicarlo per non generare una maggiore attesa. Quello che è chiaro è che non ho parole di ringraziamento per tutto l’affetto che mi dà il tifoso, per tutto quell’affetto. Il modo per restituirlo è rinnovare le mie energie e continuare a guidare questa squadra, che è ciò che mi rende davvero felice. Ogni dimostrazione di affetto mi ha stimolato”.
“Siamo tutti di passaggio. Sì, ci sono momenti in cui dipende da te e momenti in cui no, ma finché ho la possibilità di scegliere, scelgo di continuare ad essere e ad appartenere. E se lo scelgo è perché mi dispiace. Le persone sono di passaggio e le istituzioni restano, ed è questo che va difeso. Rappresentiamo un Club che ha molto prestigio. L’unica cosa che posso garantire è l’impegno a continuare ad essere e a a lavorare come abbiamo fatto. Spero che i tifosi possano festeggiare domani”, ha concluso il 45enne allenatore, che dal momento del suo arrivo nel 2014 ha vinto 13 titoli.