Liga, si parte l'11 giugno con Siviglia-Betis

ll governo spagnolo, attraverso il Consiglio superiore dello sport (CSD), ha condiviso una dichiarazione in cui rende ufficiale che l'11 giugno il campionato inizierà con il derby Siviglia-Betis. Le altre partite si disputeranno nel weekend dal 12 al 14 giugno. Si attende l'ufficialità del calendario. Secondo i media spagnoli, le ultime gare dovrebbero giocarsi nel weekend del 18 e 19 luglio.

Ieri è toccato alla Serie A e alla Premier annunciare la data di ripresa dei rispettivi campionati, oggi è la Liga ad uscire allo scoperto, seppur non in via ancora ufficiale. Il presidente Javier Tebas ha rivelato, in seguito alla tavola rotonda organizzata da Marca dal titolo 'Lo sport che verrà', come l'11 giugno si dovrebbe tornare in campo in Spagna: "Se Dio vuole, la Liga riprenderà l'11 giugno, stiamo cercando di risolvere gli ultimi dettagli. Il prossimo campionato invece scatterà il 12 settembre".

"C'è molta demagogia"

Il presidente della Liga poi ha proseguito: "Speriamo che Madrid e Barcellona passino alla Fase 2, un gruppo di 130 persone sta provvedendo a definire tutto, dai viaggi alla nuova organizzazione. E' fondamentale che la pandemia non generi una crisi economica. C'è molta demagogia, ho sentito troppe cose negative, addirittura che non abbiamo un cuore e cose del genere. L'industria è molto importante, generiamo l'1,37% del PIL, oltre 185.000 posti di lavoro diretti".

"Perdite per 700 milioni"

Infine, Tebas ha sottolineato le perdite a cui i club dovranno far fronte: "Il fatto che ricominci la Liga non vuol dire che i club eviteranno danni economici, avranno infatti perdite per almeno 700 milioni di euro e dovranno essere recuperati. Grazie alla RFEF saremo in grado di giocare questi cinque lunedì rimanenti. Speriamo che un giorno potremo giocare lunedì e venerdì senza dover negoziare".