Calcio di rigore prima assegnato e poi revocato all'Inter nel primo tempo del derby di Champions.
Succede tutto intorno al 30' minuto. Il risultato è sul 2-0 quando Lautaro Martinez entra nell'area rossonera e cade a terra dopo un presunto "contatto basso" con Simon Kjaer. L'arbitro, lo spagnolo Gil Manzano, indica subito il dischetto.
Sarà poi il VAR, il connazionale Munuera Montero, a richiamarlo al monitor per l'On Field Review. Dopo un check piuttosto breve, il direttore di gara revoca il rigore. Decisione corretta? Ci spiega tutto Gianpaolo Calvarese nella VAR room di Prime.
Dai primi replay, soprattutto quelli che inquadrano la scena da una visuale posteriore, appare come Kjaer non faccia nulla per "cercare" un contatto con Lautaro. Anzi, prova a evitarlo. Ragion per cui questo non è calcio di rigore e l'arbitro ha fatto bene a tornare sui propri passi.
Corretta anche la decisione di non ammonire Lautaro Martinez: l'argentino non simula, visto che nella dinamica della corsa si verifica comunque un intreccio di gambe.