Da Haaland a Ciro Immobile, passando per il suo passato alla Lazio. Karl-Heinze Riedle ora è un dirigente al Borusssia Dortmund, ma negli anni novanta è anche passato dalla Serie A. In tre stagioni Serie A ha segnato 30 gol in biancoceleste: "È sempre un bel ricordo aver fatto parte della Lazio. È stata una grande esperienza".
La Serie A e la Champions
Ora a Roma, sponda Lazio, incanta Ciro Immobile, che con Riedle condivide una passato al Borussia Dortmund: "Peccato che al Dortmund non abbia fatto vedere cosa sa fare". L'attaccante dei biancocelesti è uscito proprio dalla Champions League contro una tedesca, il Bayern Monaco. Nessuna italiana è rimasta nella competizione europea più importante: "È sempre difficile. La concorrenza è forte. Anche la Juve contro il Porto è stata sfortunata. Penso che poi Lazio e Atalanta possano uscire contro Bayern Monaco e Real Madrid". Proprio i bavaresi ai quarti se la dovranno vedere con il Paris Saint Germain di Mbappé e Neymar e lo dovranno fare senza Lewandowski e Gnabry: "Sicuramente per loro sono due gravi perdite, anche se Choupo-Moting ha giocato bene ultimamente, ma non è al loro livello".
Haaland e il suo futuro
Il Dortmund, invece, dovrà sfidare il Manchester City e si affiderà alla sua stella: Erling Haaland, uno degli attaccanti più forti in Europa, se non il più forte, ma Riedle non si sbilancia: "Non so se è il più forte, ma è un fenomeno per come segna in Champions League. Lui ha i piedi per terra, è forte e velocissimo. A 19 anni ha l’esperienza di uno di 28 anni. Noi siamo fortunati ad averlo nella nostra squadra. Normale che tutti lo vengano a cercare". L'attaccante norvegese inizia a fare gola a molti top. Raiola e il padre di Haaland hanno iniziato a parlare anche con Real Madrid e Barcellona: "Il Dortmund è un club dove i giovani possono crescere. Quando è arrivato sapeva che non sarebbe l’ultima squadra in cui avrebbe giocato. Infatti stanno girando anche per trovare una squadra per il prossimo anno. Lui ha un contratto con il Dortmund e dal prossimo anno può trovare una nuova squadra, mentre alla fine di questa stagione se non arriva un super offerta rimarrà". Se dovesse partire Haaland una soluzione il Dortmund ce l'avrebbe anche in casa: "Sì Moukoko, ma ha 17 anni. Se Haaland dovesse partire servirebbe uno con la stessa esperienza internazionale".
La Nazionale
In conclusione Riedle commenta anche il momento delle nazionali. Italia e Germania non partono come favorite per l'Europeo, ma: "Sono squadre che quando conta sono sempre preparate". Poi continua: "Sicuramente noi abbiamo avuto più problemi. Il 6-0 contro la Spagna ci ha ammazzato. Contro la Macedonia non abbiamo fatto male, loro avevano fatto la partita della vita e noi non stavamo al 100%. Si può anche perdere una partita così. Io non ho paura perché Löw ha grande esperienza. Anche l'Italia potrà fare un grande Europeo"