Mateo Retegui è stato uno dei grandi acquisti estivi dell'Atalanta. L'italo-argentino è arrivato dal Genoa e non sta facendo rimpiangere l'infortunato Gianluca Scamacca: già tre gol in tre partite per il classe 1999. L'ex Boca Juniors ha rilasciato un'intervista a L'Eco di Bergamo in cui ha raccontato la scelta di trasferirsi all'Atalanta e gli obiettivi stagionali.
Atalanta, Retegui: "Mi sono trovato subito bene"
Impatto importante di Mateo Retegui con tre gol in tre partite. L'inserimento agevolato anche dai tanti compagni azzurri che ha trovato a Bergamo: "Mi sono trovato subito bene, anche grazie ai tanti giocatori di esperienza qui da tempo. Hanno reso tutto molto più facile. Con Raoul Bellanova e Marco Brescianini abbiamo trascorso del tempo insieme e ci siamo uniti ancora di più. È importante portare lo spirito dell’Atalanta anche in Nazionale".
Poi l'italo-argentino ha parlato della trattativa lampo tra Atalanta e Genoa: "Mi è stato detto di prepararmi subito per andare a Milano a fare le visite mediche. Tutto è successo così velocemente, ma sono davvero felice di essere qui. Voglio dare il massimo per questa squadra, sia in campionato che in Champions League".
"Gasperini? Mi piace il modo di giocare"
Mateo Retegui ha poi parlato degli obiettivi stagionali: "Abbiamo un'ottima squadra e sono certo che faremo grandi cose. Voglio vivere appieno questa esperienza e fare del mio meglio per contribuire ai successi del club". Poi un commento su Gian Piero Gasperini e lo stile di gioco: "Mi piace tantissimo il modo in cui giochiamo. Pressione alta, tante occasioni. È un calcio che mi esalta e sono felice di farne parte".
Infine, l'ex attaccante del Genoa ha parlato del suo ruolo nel club e del possibile dualismo quando rientrerà Gianluca Scamacca dall'infortunio: "Voglio giocare, e se rimango fuori, sarò sempre pronto a sostenere i miei compagni. Ma, naturalmente, il mio obiettivo è fare gol. Scamacca? È un grande giocatore, ma non vedo problemi a giocare insieme. Sarà Gasperini a decidere, ma sono pronto a dare il mio contributo".