Dopo la vittoria dell'Olanda per 4-0 sull'Ungheria abbiamo intervistato in esclusiva Tijjani Reijnders nella zona mista della Johan Cruijff Arena di Amsterdam. Il centrocampista del Milan, che ha già confezionato quattro gol e tre assist tra Serie A e Champions League, ci ha parlato della lotta Scudetto, l'amore per il club rossonero e il rinnovo del contratto che a detta sua dovrebbe essere una formalità.
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Ma sopratutto del momento d'oro a livello personale. Dopo un grande Europeo, la prima rete in Champions League al Club Brugge prima del bis contro il Real al Santiago Bernabeu. Cresciuto nei numeri così come in leadership, oggi Reijnders è un calciatore 'totale'. "Sono contento che l'Olanda si sia qualificata ai quarti di Nations League è un bel sentimento", ci ha raccontato in esclusiva a gianlucadimarzio.com. "Ora la Bosnia e poi l'attenzione si sposterà di nuovo sul Milan: dobbiamo migliorare in campionato, sono fiducioso per la partita contro la Juve".
Dopo due sconfitte contro Liverpool e Bayer Leverkusen, il club rossonero si è riscattato battendo il Club Brugge prima e Real Madrid poi. Sei punti dopo quattro turni sono un buon bottino considerando la qualità della avversarie affrontate. E le prossime, dallo Slovan Bratislava alla Stella Rossa passando per Girona e Dinamo Zagabria sono tutte alla portata. Diciotto punti dovrebbero garantire l'accesso diretto agli ottavi. "In Champions League abbiamo il destino nelle nostre mani, il nostro obiettivo però è quello di finire tra le prime otto. L'unico modo per riuscirci è vincendo le partite".
Otto sono anche i punti che separano il Milan dal Napoli capolista. Forse troppi a questo punto della stagione, sebbene ci sia ancora una partita da recuperare contro il Bologna. "Non penso sia troppo tardi per lo Scudetto. Ci sono poche squadre in pochi punti. Il Milan sta evolvendo come squadra e le cose miglioreranno".
Reijnders firmò un contratto di cinque anni fino al 2028 quando passò dall'AZ Alkmaar al Milan l'estate scorsa. Ma club e giocatore stanno già parlando di rinnovo. Nonostante gli interessi, il centrocampista olandese vede solo Milan, un club dove vorrebbe invecchiare. "Stiamo discutendo del rinnovo in questo momento ma di più non posso dire. Però mi vedo nel Milan fino dentro la trentina. È uno dei club più belli del mondo ed è un onore giocarci. Indossare la maglia numero 14 di Cruijff poi è molto speciale e io sono felice a Milano".
A cura di Alessandro Schiavone