Termina 2-2 la sfida dell’Oreste Granillo di Reggio Calabria tra Reggina e Benevento. Un tempo per parte per le due squadre, nella sfida tra i due campioni del mondo in panchina: Pippo Inzaghi per gli amaranto, Fabio Cannavaro per i sanniti. Momenti simili per tutte e due le squadre: entrambe in ripresa dopo un momento difficile.
I campani ,reduci da quattro risultati utili consecutivi, riescono a dare una svolta importante al proprio campionato andando a trovare un punto importante per il futuro, in casa di una Reggina lanciatissima nell’ultimo periodo. La squadra amaranto invece, si ferma dopo le due vittorie convincenti contro Genoa e Venezia.
Cannavaro e la gestione dei cambi: le chiavi della gara
Il primo tempo del lunch match della 14^ giornata di Serie B è praticamente un assedio della Reggina alla porta difesa da Paleari. La squadra amaranto si diverte davanti al proprio pubblico e in un amen prima con Hernani e poi con Canotto va sul doppio vantaggio. Terza rete consecutiva per entrambi, già match winner nelle sfide contro Venezia e Genoa.
Poi a fine primo tempo arriva la svolta della partita. Cannavaro striglia i suoi e a fine gara racconta: “E' tanta roba fare un punto qui, avevo detto ai ragazzi che sarebbe servita una grande prestazione. Abbiamo regalato mezz'ora, dove abbiamno preso due gol. Ho chiesto ai ragazzi di avere più rabbia e determinazione e l'hanno avuta nella ripresa".
Quella stessa determinazione e rabbia avuta ad avvio secondo tempo dal Benevento. Tre cambi effettuati al 46’ da Fabio Cannavaro che rileva Schiattarella, Foulon e Pastina per Forte, El Kaouakibi e Viviani. La squadra campana entra in partita e su un corner battuto da uno dei nuovi entrati trova la rete del momentaneo 2-1 grazie ad un gol di Improta in mischia. Al 75’, poi, arriva il cambio che decide il match.
L’ingresso di Acampora dà una nuova linfa alla manovra del Benevento e proprio lui al minuto 82’ firma il gol definitivo pareggio per 2-2. Fabio Cannavaro riesce a leggere benissimo la sfida del Granillo e cambia in corso, la sorte di una partita che era partita malissimo per i sanniti. Come detto, quarto risultato utile, dopo i pareggi con Bari e Pisa e la vittoria sulla Spal. La svolta del campionato passa da Fabio Cannavaro: la gestione e il coraggio di saper cambiare, il Benevento è pronto a risalire la classifica.
A cura di Francesco Marra Cutrupi
