Dopo le perquisizioni nella sede della società e l'inchiesta che riguarda la cessione del Milan dal fondo Elliot alla Redbird, un portavoce della società di Gerry Cardinale ha voluto chiarire la posizione.
Redbird, il commento sull'inchiesta del passaggio di proprietà
Ecco la nota diffusa da un portavoce della RedBird: “RedBird Fund IV e i suoi sottoscrittori possiedono il 99,93% di AC Milan; il restante 0,07 è in mano a singoli azionisti italiani tifosi di lunga data del Club. L’idea che RedBird non possieda e non controlli l’AC Milan è assolutamente falsa ed è contraddetta da tutte le prove e i fatti, compresi quelli che presumibilmente sono alla base dell’indagine".
Le parole del portavoce, poi, continuano e affrontano anche il tema del presente: "Quando abbiamo assunto il controllo del Club dopo il closing, Elliott ha fornito un prestito a RedBird con scadenza a tre anni e nessun diritto di voto. Il nostro obiettivo è riportare il Milan ai vertici della Serie A e del calcio europeo - tutto il resto toglie tempo al raggiungimento di questo obiettivo".
Infine, un commento anche sul futuro e i progetti della RedBird: "Non sono in corso discussioni con alcun investitore che potrebbe esercitare un controllo sul Club. RedBird è il proprietario di controllo di AC Milan e tale rimarrà”.