Aurelien Tchouaméni si è presentato questo martedì alla stampa come nuovo giocatore del Real Madrid, dopo che l'affare era stato ufficializzato (QUI i dettagli del trasferimento): "Sono molto contento di essere qui per iniziare la mia storia con il Real Madrid, il miglior club del mondo. Per me è un sogno. Dobbiamo lavorare molto per continuare a vincere titoli per questo club. Ringrazio il presidente, il mio agente e la mia famiglia per essere qui: hala Madrid!", queste le sue prime parole, pronunciate in un ottimo spagnolo.
"Quando ho saputo del Real..."
L'ex centrocampista del Monaco ha ammesso di essere stato cercato da altri club. Per questo, ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto a firmare per il Real Madrid: "Ho avuto l'opportunità di firmare per altri club, ma quando ho saputo che il Real Madrid era interessato a me non ci ho pensato un secondo: nella mia testa ho sempre sperato in una chiamata del Real e ho chiesto al mio agente di trovare un accordo. Questo è il miglior club al mondo e il più grande al mondo, con giocatori incredibili. Questa è la decisione migliore per me".
Tchouameni al Real Madrid troverà due compagni di squadra che ha avuto modo di conoscere in Nazionale: "Ho avuto la fortuna di poter parlare con Benzema e Camavinga, un ragazzo che è migliorato tantissimo in questo anno a Madrid. Benzema è il miglior attaccante al mondo e ho la fortuna di averci già giocato con la Nazionale. Poi mi ha scritto per darmi indicazioni sul club e per dare la sua disponibilità per aiutarmi in qualsiasi maniera".
L'invito di Mbappé e il commento su Ancelotti
Tchouaméni ha anche risposto a una domanda su Mbappé, un giocatore che dalle parti di Madrid è stato cercato e atteso per mesi, prima che annunciasse la decisione di rimanere a Parigi: "Kylian ha deciso di restare al Psg. Lui sapeva che me ne sarei andato dal Monaco a fine anno e mi ha chiesto se volessi venire a Parigi. Ma come ho detto, la mia prima scelta è sempre stato il Real Madrid e lui l'ha capito perfettamente". Infine, un commento anche su Ancelotti: "Ho parlato con lui durante le trattativa. È stato molto gentile con me: mi ha detto che se volevo crescere e imparare dovevo venire al Real. Quando l'acquisto è stato definito era molto contento".
