I club e gli sponsor. Un legame spesso redditizio per entrambe le parti coinvolte ma che a volte può 'sciogliersi' anche soltanto durante gli allenamenti delle squadre.
Già perché un club può avere un main sponsor che porta in campo (sulla maglia) durante le partite ufficiali e non, più un altro durante le sedute di allenamento. Il Real Madrid è uno di questi, come riportato dalla stampa spagnola che scrive di un altro sponsor specifico per le maglie da allenamento di Modric e compagni.
E' la prima volta per il club blanco che ha chiuso un accordo con Turismo de Turquia dal valore che si aggira intorno ai 12 milioni di euro a stagione.
Finora, anche durante le sedute a Valdebebas, compariva lo sponsor principale (Fly Emirates) con cui il Real ha un accordo fino a giugno 2022 per 70 milioni annui dopo il rinnovo avvenuto nel settembre 2017. Una cifra che supera i 62 milioni che riceve lo United da Chevrolet e i 55 che incassa il Barcellona da Rakuten. Ma proprio il club blaugrana è un altro di quei club che sfoggia uno sponsor diverso in allenamento (Beko, per circa 19 milioni di euro a stagione).
E se nel campionato spagnolo ci sono Barça e ora anche Real, in Premier League avere il doppio sponsor è un'attività di marketing già praticata dallo United, dal Liverpool e dal Chelsea.