Il Real Madrid vince 2-1 il Clasico contro il Barcellona allo Stadio Olimpico Lluis Companys. Decisiva la doppietta di Bellingham nel secondo tempo, che ha risposto al vantaggio iniziale blaugrana con Gundogan.
"Abbiamo cambiato atteggiamento, questa è stata la chiave. Nel primo tempo eravamo una squadra debole, lenta, poco aggressiva... nel secondo, tutto il contrario. A volte non giochi come vorresti. E nel primo tempo non eravamo al nostro livello. Un primo tempo non indimenticabile. Per fortuna, la ripresa è stata diversa e ci ha dato la possibilità di vincere", così Ancelotti in conferenza stampa.
Sui singoli: "Modric ha cambiato la dinamica, perché con lui abbiamo avuto più controllo della palla e il Barça ha fatto un passo indietro nella pressione. Poi Jude è stato molto efficace. Gran gol il primo e intelligente il secondo". Sui 13 gol di Bellingham: "Siamo tutti sorpresi! Soprattutto il suo tiro da fuori area oggi, perché di solito non tira. Sembra un veterano per il suo atteggiamento. Può arrivare tranquillamente a 20-25 gol, perché la sua stagione è iniziata molto bene. Non lo consideriamo un goleador, ma in questo momento sta segnando tanti gol. Anche se ci aspettiamo molto anche dagli altri attaccanti.". E sulla sua posizione per il Pallone d'Oro: "È un giocatore che fa molta differenza. Non so in che posizione sarà, né sapevo che lunedì si sarebbe assegnato il Pallone d'Oro!", ha dichiarato ridendo l'allenatore del Real.
L'allenatore dei Blancos ha anche rivelato cosa ha detto all'intervallo: "Che queste partite si possono perdere, ma in un altro modo. Con energia, motivazione e voglia. I giocatori hanno capito, come visto nel secondo tempo". E sul valore della vittoria: "Sono solo tre punti, ma si sente come se avessimo vinto una partita molto difficile, come lo sono state quelle con Athletic Bilbao, Girona, Siviglia e Atlético. Veniamo da un calendario molto impegnativo e siamo primi. La stagione è molto lunga e dovremo lottare fino alla fine".