Dal 16 luglio 2000 al 16 luglio 2020. Venti anni fa iniziava la presidenza di Florentino Perez al Real Madrid. Candidatosi per la prima volta nel 1994, Perez riuscì a raggiungere la presidenza del Real solamente sei anni più tardi, battendo Lorenzo Sanz, presidente uscente che aveva appena portato la squadra sul tetto d’Europa, vincendo la Champions League.
Decisiva ai fini dell’elezione fu una promessa fatta da Perez: “Voglio annunciarvi che se diventerò Presidente, Figo sarà un giocatore del Real Madrid”. Promessa ampiamente rispettata, con il pagamento della clausola da 60 milioni agli storici rivali del Barcellona.
Da lì 20 anni di acquisti e cessioni, eccezion fatta per il triennio 2006/2009 nel quale rassegnò le dimissioni per dedicarsi alla vita familiare e analizzare gli errori fatti nella prima fase, con il fine di correggerli al suo ritorno.
Da Figo ad Hazard, acquisti onerosi che hanno addirittura sfondato il tetto dei 100 milioni. Ma anche fuoriclasse pagati un nulla rispetto ai prezzi odierni, come i 37,5 milioni sborsati nelle casse del Manchester United per Beckham o i 45 milioni con i quali Perez riuscì a strappare Ronaldo il Fenomeno all’Inter.
SCORRI LA GALLERY PER SCOPRIRE GLI ACQUISTI PIU’ CARI DELLA PRESIDENZA PEREZ